Wurtzite (ZnS) e arseniuro di nickel (NiAs)
Queste strutture
hanno in comune un impaccamento hcp
degli anioni e differiscono solo per la posizione dei cationi, nel
modo seguente:
Questi due tipi strutturali rappresentano gli analoghi hcp delle strutture ccp tipo sfalerite e salgemma, rispettivamente. Si noti che non esiste nessun tipo strutturale che rappresenti l’equivalente esagonale delle strutture fluorite e antifluorite. Sia la wurtzite che NiAs hanno simmetria e cella unitaria esagonali.
Una cella esagonale contenente anioni hcp
(Figura a) è meno facile da visualizzare di una cella cubica per
via dell’angolo g
di 120°. La cella unitaria contiene due anioni, uno all’origine e un
secondo all’interno. Le loro coordinate sono: 0, 0,
0 ; 1/3, 2/3, 1/2
In Figura b è mostrata una proiezione lungo c della stessa struttura. Strati compatti (in sequenza ABAB..) si trovano sul piano di base (z = 0), a z = ½ (cerchi pieni) e a z = 1. Gli atomi 1-4 definiscono la base della cella.
I
siti interstiziali disponibili per i cationi sono mostrati in Figura. Poichè la cella contiene due anioni vi devono essere due
siti T+, due T- e due O.
Consideriamo
ora le sfere di coordinazione dei cationi nella wurtzite
(vedi Figura). Lo
zinco occupa siti T+ o T-
e forma tetraedri ZnS4
connessi a formare un network
3D. Una
struttura simile si ottiene considerando i tetraedri formati da quattro
atomi di Zn attorno a uno di S.
Alcuni composti con la struttura della wurtzite sono riportati in Tabella. Questa struttura, che presenta la topologia della lonsdaleite, è adottata principalmente da calcogenuri di metalli bivalenti con discrete caratteristiche di ionicità. ____________________________________________________ Composti con struttura della wurtzite ____________________________________________________
_____________________________________________________
Nel piano ab, invece, gli ottaedri si scambiano solo lati. Una vista più estesa della architettura degli ottaedri è mostrata in Figura.
La struttura NiAs è inconsueta per il fatto che anioni e cationi hanno
lo stesso numero di coordinazione ma diversa
geometria di coordinazione.
____________________________________________________ Composti con la struttura di NiAs ____________________________________________________
*Struttura anti-NiAs.
Questa
struttura è meno ionica e più metallica
della wurtzite ed è adottata da una varietà di composti intermetallici
e da alcuni calcogenuri (S, Se, Te) di metalli di transizione.
Mentre il valore del rapporto c/a è abbastanza costante
nelle strutture tipo wurtzite, nei
composti con struttura tipo NiAs varia considerevolmente. Questo è
dovuto alla presenza di legame metallico che si origina dalle
interazioni metallo-metallo lungo l’asse c.
Analizzando più in dettaglio:
L’effetto
maggiore associato al cambiamento del rapporto c/a è di modificare la
distanza M-M parallelamente a c.
Così in FeTe c/a = 1.49, e la
distanza Fe-Fe parallela a c
si riduce a 0.745a, portando questi atomi
di ferro a più stretto contatto e aumentando il legame metallico nella
direzione c. Bisogna però fare attenzione nel fare previsioni basate sul
parametro c/a perchè una sua diminuzione può derivare sia da una
diminuzione di c che da un aumento di a.
Cloruro di Cesio (CsCl) La cella unitaria di CsCl (Figura) è una cella cubica primitiva contenente ioni Cl- ai vertici e Cs+ al centro (o viceversa).
____________________________________________________ Composti con struttura CsCl ____________________________________________________
_____________________________________________________ Altre strutture AX
Vi sono 5
tipi principali di strutture AX: salgemma, CsCl, NiAs, sfalerite
e wurtzite, ciascuno dei quali si ritrova in un gran numero di composti.
Vi sono poi molte strutture AX meno
comuni. Alcune di queste sono
varianti distorte dei tipi principali, e cioè: (a)
FeO
a basse T , < 90 K, ha una struttura tipo salgemma con una leggera
distorsione romboedrica (l’angolo a passa da 90 a 90.07° a
causa di una lieve compressione lungo uno degli assi ternari).
Questa distorsione romboedrica è associata con l’ordinamento
magnetico in FeO che si verifica a basse temperature (vedremo). (b) TlF ha una struttura
tipo salgemma in cui la cella fcc
è distorta a dare una cella F ortorombica per variazioni diverse delle
lunghezze dei tre assi. (c)
NH4CN ha una struttura distorta CsCl (vedi NH4Cl)
in cui gli ioni CN non assumono una simmetria
sferica, ma sono diretti parallelamente a diagonali di faccia. Ciò
modifica la cella in tetragonale facendo aumentare a
rispetto a c. Altri composti AX
adottano strutture differenti (ma in alcuni casi semplicemente difettive
di strutture prototipiche), come ad esempio:
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