Spinelli

 

Molti ossidi magnetici di interesse commerciale hanno la struttura dello spinello. Col termine di spinelli viene indicato un cospicuo gruppo di composti isostrutturali aventi formula generale AB2X4

Tale termine è l'estensione al gruppo del nome dello spinello (MgAl2O4), un minerale caratterizzato da una struttura a impacchettamento compatto ccp leggermente distorta. 

Negli spinelli normali, i cationi indicati con A occupano cavità tetraedriche (T), quelli indicati con B cavità ottaedriche (O). Le oscillazioni dei loro raggi dipendono non solo dalla tolleranza della struttura ma anche dal tipo di anione, X = O2-, Se2-, Te2-,  F-, CN-. Le differenti combinazioni di cariche possibili sono:

2, 3 →   MgAl2O4
2, 4 →   Mg2TiO4
1, 3, 4 →  LiAlTiO4
1, 3 →  Li0.5Al2.5O4
1, 2, 5 →  LiNiVO4
1, 6 →  Na2WO4

Simili combinazioni di cationi si hanno anche coi solfuri,e.g.

 

2, 3 →   ZnAl2S4
2, 4 →   Cu2SnS4

 

Con gli alogenuri, i cationi possono avere cariche 1 e 2, in modo da realizzare un rapporto 

cationi totali : anioni di 3:4, e.g. Li2NiF4.

  Lo spinello MgAl2O4 ha una grande cella unitaria cubica, con a = 8.08 Å. Il contenuto di cella è Z = 8, che corrisponde a ‘Mg8Al16O32’. 

Nella disposizione ccp degli ossidi, metà dei siti ottaedrici è occupata dagli ioni Al3+ e 1/8 dei siti tetraedrici, sia T+ che T-, dagli ioni Mg2+

La struttura deve evitare la condivisione di facce tra tetraedri e ottaedri popolati, e diviene stabile se due sub-celle fcc si suddividono per così dire i compiti: una ospita essenzialmente cationi in coordinazione 4(T) e l’altra completamente cationi in coordinazione 6(O) (vedi Figura a lato e seguenti).

 

La cella unitaria dello spinello è un super-cubo, con otto volte (i.e. 2x2x2) il volume di un tipico cubo a facce centrate. Gli ottanti (4 + 4 sottocelle) presentano due motivi strutturali diversi (una di "tipo NaCl" ed una di "tipo sfalerite") che si alternano (Figura).

 

 

I tetraedri e gli ottaedri occupati condividono vertici. I siti tetraedrici sono equidistanti dagli atomi di ossigeno, ma anche da quattro siti cationici ottaedrici. Le repulsioni catione-catione non consentono la contemporanea occupazione di siti adiacenti tetraedrici e ottaedrici (avrebbero le facce in comune). I siti tetraedrici occupati, perciò, sono quelli con i quattro siti ottaedrici adiacenti vuoti.

Questa descrizione della struttura si basa su una scelta dell’origine della cella coincidente con un sito tetraedrico  (Mg = 0,0,0). Scelte alternative sono anche possibili. 

La Figura di lato consente di vedere l’intera struttura a sezioni (varia l’elevazione, cioè z). Con un po' di esercizio si possono vedere le immagini alle varie quote come le sequenze di un film partendo dal basso: z = 0 1/8 1/4 3/8 1/2 5/8 3/4 7/8 1 (identico a 0).

 

Alcuni composti con la struttura tipo spinello

Composto

Tipo

a(Å)

Struttura

 

Composto

Tipo

a(Å)

Struttura

MgAl2O4

2,3

8.0800

Normale

 

MgIn2O4

2,3

8.81

Inverso

CoAl2O4

2,3

8.1068

Normale

 

MgIn2S4

2,3

10.708

Inverso

CuCr2S4

2,3

9.629

Normale

 

Mg2TiO4

2,4

8.44

Inverso

CuCr2Se4

2,3

10.357

Normale

 

Zn2SnO4

2,4

8.70

Inverso

CuCr2Te4

2,3

11.051

Normale

 

Zn2TiO4

2,4

8.467

Inverso

MgTi2O4

2,3

8.474

Normale

 

LiAlTiO4

1,3,4

8.34

Li in tet

Co2GeO4

2,4

8.318

Normale

 

LiMnTiO4

1,3,4

8.30

Li in tet

Fe2GeO4

2,4

8.411

Normale

 

LiZnSbO4

1,2,5

8.55

Li in tet

MgFe2O4

2,3

8.389

Inverso

 

LiCoSbO4

1,2,5

8.56

Li in tet

NiFe2O4

2,3

8.3532

Inverso

 

 

 

Un’altra rappresentazione (Figura) mostra due celle adiacenti dello spinello, con evidenziati i centri tetraedrici.

 

Una complicazione in alcuni spinelli, che però si può rivelare molto importante per le proprietà di questi materiali, è che la distribuzione cationica può variare (Tabella). Si possono distinguere due tipi estremi di comportamento. Negli spinelli normali, i cationi occupano i siti secondo la formula

[A]tet[B2]ottO4

 

  cioè con A in siti tetraedrici e B in siti ottaedrici. Esempi di spinelli normali sono MgAl2O4 e MgTi2O4.

Negli spinelli inversi, metà degli ioni B occupa siti tetraedrici, lasciando i rimanenti ioni B e tutti gli ioni A in siti ottaedrici, cioè

[B]tet[A, B]ottO4

 

Di solito i cationi A e B sono disordinati nei siti ottaedrici. Esempi di spinelli inversi sono MgFe2O4 e anche Mg2TiO4.

Tra questi estremi esiste un range completo di distribuzioni cationiche, e in alcuni casi la distribuzione cambia con la temperatura. Si può quantificare la distribuzione dei cationi usando un parametro, γ, che è la frazione di ioni di tipo A nei siti ottaedrici:

Normale: [A]tet[B2]ottO4, γ = 0

Inverso: [B]tet[A, B]ottO4, γ = 1

Casuale: [B0.67A0.33]tet[A0.67Bl.33]ottO4   γ = 0.67

La distribuzione dei cationi negli spinelli e il grado di inversione sono stati studiati in grande dettaglio.

In generale la scelta della configurazione normale o inversa e il grado di inversione, accompagnato o meno da fenomeni di ordine-disordine è imputabile a un delicato intreccio di fattori che così possono essere elencati:

1) temperatura,

2) costante di Madelung e distorsione della struttura,

3) fenomeni di ordine-disordine,

4) raggio ionico,

5) carica,

6) CFSE,

7) polarizzazione.

La temperatura influenza la struttura (fattore 1). Di recente, mediante diffrazione neutronica e di raggi X, è stato definito l’intervallo (750-850 0C) secondo alcuni autori oppure 600-700 0C secondo altri) in cui avviene la transizione di tipo ordine-disordine nello spinello, MgAl2O4.

I fattori 2) e 3) possono essere esaminati insieme. Abbiamo visto che la costante di Madelung AM dipende dalla geometria reticolare. La distorsione del reticolo influenza il valore della costante e inoltre, per la proporzionalità diretta tra AM ed entalpia reticolare è favorita la configurazione con valore più alto di AM.

I fattori 4) e 5) sono conflittuali. Il fattore 4) indica che i cationi più piccoli dovrebbero occupare i siti tetraedrici e i piu grossi quelli ottaedrici. 

Poichè molto spesso i cationi del tipo B3+ sono più piccoli di quelli del tipo A2+ gli spinelli (2, 3) dovrebbero essere prevalentemente inversi, contrariamente a quanto indica l'esperienza. Il fattore 5) tiene conto della seconda regola di Pauling, conformemente alla quale la carica del catione è pressochè neutralizzata dagli anioni della coordinazione primaria. Di consegucnza i cationi con carica più alta (B ) tenderebbero a occupare siti a coordinazione più alta (nel nostro caso i siti ottaedrici) favorendo gli spinelli (2, 3) normali.

Il fattore 6) considera gli effetti del campo cristallino sui metalli di transizione e sarà esaminato più avanti.

Il fattore 7) infine può giocare un ruolo decisivo quando altri fattori tendono a controbilanciarsi. Così se AM non favorisce chiaramente alcuna delle due configurazioni, la polarizzazione può avere una parte molto importante potenziando o addirittura ribaltando le indicazioni di AM. Gli effetti della polarizzazione sono in particolar modo evidenti per Fe3+, Ga3+ e 1n3+. Ad es. in (MnFe2O4) la AM favorisce la configurazione normale, OSSE = 0 sia per Mn2+ che per Fe3+ . L'effetto della polarizzazione inverte parzialmente l'indicazione di AM originandosi uno spinello con parametro di inversione pari a 0.20.

 

 

Olivina

 

Le olivine sono minerali con formula generale M2[SiO4], dove M rappresenta cationi diversi, essenzialmente bivalenti, 6-coordinati. Al gruppo delle olivine appartengono tra gli altri la forsterite M2[SiO4] e la fayalite Fe2[SiO4]. 

In particolare l’olivina è una soluzione solida di forsterite e fayalite (Mgx,Fe1-x)2[SiO4], mentre nelle Ca-olivine coppie di cationi come Ca2+ e Mg2+, Ca2+ e Fe2+, Ca2+ e Mn2+ occupano siti nettamente distinti.

L'olivina si rinviene in gran quantità nella crosta terrestre inferiore e si ritiene che sia particolarmente abbondante nel mantello superiore. La struttura ideale della α-olivina è descrivibile con un impacchettamento hcp avente, in accordo con la stechiometria, 1/2 delle cavità ottaedriche occupate da Fe2+ o Mg2+ e 1/8 di quelle tetraedriche da Si4+. Gli strati compatti sono paralleli a (100) e le cavità ottaedriche sono popolate in modo che si formino catene di ottaedri pieni e catene di ottaedri vuoti, che si svolgono a zig-zag lungo l'asse c (Figura).

Due strati simili a quello mostrato in Figura, distanti a/2, sono traslati di b/2 così che ottaedri pieni si sovrappongono a ottaedri vuoti. In questo modo infatti, in accordo con la terza regola di Pauling, viene impedita la possibilità che ottaedri pieni condividano tra loro facce. 

All'aumentare della pressione la forsterite diviene instabile e reagisce dando luogo prima a strutture tipo spinello, poi a strutture tipo ilmenite e infine a una struttura tipo perovskite più periclasio in accordo con la reazione:

2Mg2SiO4→ 2MgSiO3 + 2MgO (per P>200 kbar).